Il benessere delle vie respiratorie secondo la naturopatia
Come possiamo mantenere il benessere le vie respiratorie con rimedi naturali (e non solo)? Come naturopata utilizzo un approccio che deriva dalla Medicina Tradizionale Cinese. Secondo questa antichissima disciplina l’albero respiratorio fa parte dell’elemento METALLO, che comprende il MERIDIANO dei POLMONI e il MERIDIANO dell’INTESTINO CRASSO. La stretta relazione esistente tra la mucosa intestinale e la mucosa respiratoria spiega come mai l’eccessiva assunzione di alimenti (come le farine bianche, lo zucchero raffinato e i latticini) che creano infiammazione, congestione e quindi muco si traduca in problematiche come: raffreddore, bronchiti, sinusiti ecc.
Esiste una forte correlazione tra infiammazione intestinale e allergie; l’asma è una condizione molto frequente tra i soggetti che soffrono di sindrome del colon irritabile La presenza di una flora intestinale equilibrata infatti è in grado di proteggere il corpo dall’invasione di microrganismi patogeni poichè il nostro sistema immunitario ha sede principalmente nell’intestino. E’ quindi fondamentale.
Adesso però andiamo ad vedere come possiamo riequilibrare l’energia del meridiano dei polmoni e che rimedi ci offre la natura. Vediamo innanzi tutto come funziona questo meridiano in MTC e quali aspetti possono nuocergli. Se parliamo di polmoni dobbiamo parlare di respiro, della diffusione del Qi (o energia) e della capacità di portare qualcosa di esterno (l’aria) all’interno e viceversa, quindi della capacità di rapportarsi agli altri o di raccogliersi in sé (introspezione).Parliamo anche della capacità di prendere il nuovo (aria ricca di ossigeno) e di lasciare andare il vecchio (aria ricca di anidride carbonica).
In MTC ogni elemento è collegato ad un’emozione e, nel caso di polmoni e intestino crasso (metallo), si tratta della TRISTEZZA.
Se la persona è afflitta, malinconica o spesso angosciata e non percepisce un futuro davanti a sé (la stagione associata non a caso è l’autunno) questi organi ne possono risentire. È quindi fondamentale lavorare a livello emotivo perché l’approccio naturopatico è di tipo olistico, cioè considera l’uomo nel suo insieme valutando contemporaneamente tre livelli: quello fisico, quello mentale e quello spirituale.
I fiori di Bach per il benessere delle vie rspiratorie
Per riequilibrare un eccesso di tristezza o un periodo di lieve depressione la Naturopatia fa ricorso alla floriterapia. Tra i 38 fiori di Bach infatti ce ne sono alcuni molto utili in questo caso e sono:
MUSTARD:
Per gli stati depressivi che si presentano senza un apparente motivo e che poi spariscono, per la tristezza profonda (come una nube scura), per la mancanza di senso. Dona : forza interiore, fiducia e serenità.
GORSE:
Per la stanchezza interiore dopo una lunga prova, per la disperazione e la rassegnazione.Dona: forza d’animo, capacità di affrontare le decisioni e apre alla speranza
GENTIAN:
Per il pessimismo, la tristezza, la sensazione di perdita, la depressione e lo scoraggiamento.Dona: sicurezza, capacità di affrontare gli ostacoli e la fiducia.
HONEYSUCKLE:
Quando la tristezza deriva dall’incapacità di lasciare andare un vento doloroso del passato o quando ci si aggrappa ad un passato felice che si pensa non possa più tornare. Dona: la capacità di lasciare andare, l’interesse per il presente.
Oltre ai rimedi floreali possiamo intervenire con i rimedi erboristici. Solitamente le piante attive sulle vie respiratorie quelle ricche di oli essenziali con attività balsamica (antisettica, espettorante, stimolante).
Gli oli essenziali per il benessere delle vie respiratorie
Perché usare gli oli essenziali per il benessere delle vie respiratorie? Proprio gli oli essenziali risultano molto efficaci e versatili. Si possono infatti impiegare sotto forma di:
VAPORIZZAZIONE:
Tramite un classico diffusore o un diffusore ad ultrasuoni, tramite uno spruzzino o facendo bollire un po’ d’acqua. Il vapore permette ai principi attivi degli oli essenziali di diffondersi per tutto l’ambiente purificandolo e l’inalazione è una via molto veloce per farli arrivare a destinazione.Quantità: dalle 5 alle 10 gocce in mezzo litro d’acqua.
MASSAGGIO:
Mettendo 20 gocce di o.e. in 100 ml di olio vettore (olio di mandorle dolci o olio di jojoba). i possono fare massaggi circolari sull’area del torace.
SUFFUMIGI:
5 gocce di o.e. in mezzo litro d’acqua calda. Se ne possono respirare i vapori facendo una cappa con un asciugamano. Tra gli o.e. benefici per le vie respiratorie ce ne sono due che trovo particolarmente efficaci.
O.E. DI EUCALIPTO (Eucalypthus globulus):
Utile in caso di influenza, raffreddore, tosse, sinusite, bronchite ecc. Libera e favorisce il respiro. Il suo aroma balsamico (dovuto principalmente all’eucaliptolo) aiuta a decongestionare le mucose. Secondo l’Aromaterapia è un valido aiuto per rompere gli schemi mentali e superare l’apatia e risulta utile vaporizzarlo nell’ambiente per purificarlo e per favorire la concentrazione durante lo studio.
O.E. DI PINO SILVESTRE ( Pinus sylvestris):
Purifica e rigenera l’albero respiratorio,aiuta il sistema immunitario a far fronte alle malattie da raffreddamento ed è antisettico, antinfiammatorio, espettorante e mucolitico.E’ inoltre utile ai fumatori per disintossicare l’organismo ed è un tonico generale e stimolante del sistema nervoso, ottimo quindi in caso di stress.
Se invece vogliamo intervenire con una tisana ecco alcune tra le migliori ricette che ritengo versatili per diverse problematiche come il raffreddore, l’influenza, la bronchite, la tosse:
TISANA ANTISETTICA ED EMOLLIENTE (utile in caso di raffreddore):
- Timo 30 gr
- Malva 30 gr
- Eucalipto 30 gr
- Tiglio o lavanda 10 gr
TISANA ANTISETTICA ED ESPETTORANTE PER BRONCHITI:
- Pino 15 gr
- Timo 10 gr
- Eucalipto 40 gr
- Salvia 20 gr
- Tiglio 15 gr
(se non si riesce a reperire il pino si
può aumentare la quantità di timo a 25 gr).
Un cucchiaio è sufficiente per una o due tazze di tisana.Tenere in infusione circa 8 minuti. Per avere un buon effetto si consiglia di berne 3 tazze al giorno.
In caso di raffreddore una tisana che amo molto è quella che oramai è diventata di utilizzo popolare cioè la…
TISANA ZENZERO LIMONE E MIELE:
Mettere a bollire 5 fettine di zenzero fresco in 300 ml di acqua. Fate bollire per 5 minuti. Aggiungere a fiamma spenta il succo di mezzo limone e un cucchiaino di miele.
Gli effetti benefici di questa tisana derivano dalle proprietà antivirali dell’allicina (principio attivo che lo zenzero ha in comune con l’aglio), dalle vitamine presenti nel succo di limone e dall’azione antibatterica del miele.
Per chi ama altro in commercio ci sono a disposizione molti preparati a base alcolica (come le tinture madri o i gemmoderivati) o gli estratti secchi (in compresse o capsule).Per questo tipo di prodotti è sempre meglio avvalersi della consulenza di uno specialista per chiedere dosaggi adeguati e per valutare che siano adatti alla persona (non esiste un rimedio efficace per tutti).Vado ad elencare quelle che secondo me, sono tra le piante più efficaci per il tipo di problematiche elencate poc’anzi.
In caso di tosse secca può essere utile il gemmoderivato di PIANTAGGINE (Plantago lanceolata): con attività antibatterica, fluidificante e antitussigena
In caso di tosse grassa può essere utile la tintura madre di MALVA (Malva sylvestris): ricca di mucillagini e vitamine di tipo A, B e C con proprietà emollienti, antitussigene e immunomodulanti.
In caso di faringite, tracheite, laringite, raucedine e afonia il rimedio principe è sicuramente la tintura madre di ERISIMO (Sisymbium officinale detto anche “erba dei cantanti”): con attività antinfiammatoria, mucolitica, espettorante e antispasmodica.
Bibliografia:
L’uomo, la fitoterapia, la gemmoterapia di Bruno Brigo edizioni Tecniche Nuove
Le tisane terapeutiche di Luciano Zambotti, edizioni Tecniche Nuove
Fiori di Bach e Naturopatia di Catia Trevisani, edizioni Enea
Fondamenti di medicina tradizionale cinese di Franco Bottalo e Rosa Brotzu, edizioni Xenia