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Ariete: segno zodiacale in Astrologia e Astrosofia

Ariete segno zodiacale


L’Ariete è il primo segno zodiacale
ed esprime la sua energia nel periodo che comincia con l’equinozio di primavera, la stagione in cui la natura si risveglia e inizia un nuovo ciclo vitale (è un segno creativo). In questo breve articolo cercherò di riassumere la visione dell’Astrologia classica e dell’Astrosofia.

Ariete: caratteristiche del segno zodiacale

Periodo: dal 21 marzo al 20 aprile circa.
Elemento: fuoco.
Genere: maschile creativo.
Pianeta governatore: Marte.
Parola d’ordine: io sono.

Il simbolo del segno zodiacale, le corna di un ariete, nella simbologia egiziana sta a significare un inizio o un’apertura. Tra i 12 glifi è quello che si riesce a tracciare più rapidamente, d’un solo colpo e senza alzare la mano dal foglio.

Caratteristiche dell’Ariete rispetto agli altri segni


L’Ariete è un segno di fuoco la cui energia esplosiva non è facilmente contenibile. È un fuoco che divampa, che brucia tutto, ma che è anche simbolo di grande passione. Il fuoco è legato all’immagine che si percepisce attraverso la luce e, in questo caso, parliamo dell’immagine di sé che l’Ariete tenterà di costruire per tutta la vita. In modo da dimostrare il suo valore, il suo coraggio.

Il Pianeta Governatore dell’Ariete

È il segno maschile per eccellenza poiché è governato dal pianeta Marte, che non a caso in Astrosofia indica un figlio maschio, un giovane ragazzo, un fidanzato, uno sportivo o un militare. Marte nell’antica Grecia era il dio della guerra e non si può dire che lo spirito polemico, la competitività, l’aggressività e lo slancio eroico manchino a coloro che presentano diversi aspetti (della carta natale) nel segno.

Il coraggio, il mostrare il proprio valore, il “non perdere la faccia” o l’arrivare per primi sono le caratteristiche predominanti del primo segno zodiacale. Tutto ciò che è cavalleresco, la ricerca dell’onore, l’essere disposti a morire pur di salvare la propria amata o difendere la propria causa sono tutte tematiche arietine.

Per questo l’Astrosofia considera come appartenenti al segno tutte quelle culture in cui la guerra, l’eroismo, l’audacia e la dimostrazione di forza sono venerate, come quella giapponese (coi suoi samurai), quella tedesca, quella dei pellerossa o quella camorrista (in cui prevale la legge del più forte e in cui il figlio maschio porta avanti il clan).

La classificazione del segno zodiacale dell’Ariete

Secondo l’Astrosofia l’Ariete rappresenta un segno introverso, cioè rivolto al passato. In questo caso si tratta di un passato mitico, leggendario in cui il cavaliere senza macchia e senza paura. Lotta contro il male e in difesa della sua dama, ma anche di un passato preistorico in cui l’uomo doveva lottare e cacciare per procurarsi il cibo e sopravvivere.

Come gli altri tre segni del primo quaternario (Toro, Gemelli e Cancro) è associato al “cervello-pancia“, più legato quindi ad un istinto creativo e di sopravvivenza.

Il concetto di colpa non esiste: come in natura ogni bisogno personale può essere soddisfatto con lo scopo dell’autosostentamento. La tendenza egoica e il prevalere degli impulsi, però, fanno sì che l’Ariete si senta sempre aggredito o coinvolto personalmente. È molto permaloso!

A proposito di ego va sottolineato che, il primo segno dello zodiaco, si oppone non a caso al segno della Bilancia, caratterizzato dall’attenzione per le relazioni e dallo stare insieme in armonia (anche a livello sociale). Per un Ariete non esiste il noi, c’è solo l’io: bisogna “essere i primi” e mal sopporta la diplomazia e i compromessi bilancini.

La cosa positiva in questo caso è che la sincerità, la mancanza di falsità, la naturalezza non mancheranno e che, quando parliamo di egoismo arietino, parliamo di un atteggiamento privo di cattiveria, più teso a proteggere se stesso da una possibile minaccia esterna.

La ferita emozionale associata al segno dell’Ariete

A tal proposito la ferita emozionale che l’Astrosofia ha associato a questo segno è quella da ingiustizia subita. L’Ariete conosce un’unica legge, la sua. Ogni regola, restrizione provenienti dall’esterno (che sia un familiare, un compagno di vita o la società) vengono viste come imposizioni e valutate come ingiuste.

Questo crea la maschera del guerriero, una persona sulla difensiva perenne e in eterna lotta con tutto e tutti. La competizione spesso è vissuta con un fratello maschio o, nel caso di una donna, con il genere maschile. Una volta superata questa ferita sarà in grado di riconoscere il proprio valore e il proprio potere personale senza aggredire, danneggiare gli altri o rivaleggiare.

Quale potrebbe essere il lavoro perfetto per l’Ariete?

Mestieri in cui il segno si esprime alla perfezione sono quelli che hanno a che fare con lo sport (dal praticarlo in maniera agonistica al personal trainer) e con il mondo militare o le forze dell’ordine (poliziotti, carabinieri, vigili, body guard ecc), chiunque sia pioniere in qualsiasi settore (start up) o si occupi dell’immagine (visagisti, parrucchieri, stylist vari).

Il segno dell’Ariete e la salute

Anatomicamente tutta la testa è associata al segno. Secondo la visone astrosofica , che contempla la Medicina Tradizionale Cinese, possiamo collegarlo al meridiano del cuore.

Sempre l’Astrosofia ha trovato una predisposizione a nutrirsi con il cereale segale (non a caso molto consumato in Germania), mentre chi ha aspetti personali o la casa della salute (sul proprio tema natale) in Ariete potrebbe riequilibrare la sua energia alimentandosi preferibilmente con cibi animali (soprattutto carne) e con un’intensa attività fisica.

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